La durata di conservazione è diversa a secondo del tipo di cerotti utilizzati: Vesciche Medie ( x2, x5, x10), Vesciche pianta del piede Sport/Vesciche pianta del piede, Vesciche extreme/Tallone sport, Vesciche piccole, Vesciche dita dei piedi, Vesciche miste, Vesciche Tacchi alti – 36 mesi di conservazione dopo la fabbricazione. Cerotto per trattamento dell’herpes labiale: 24 mesi di conservazione dopo la fabbricazione. Cerotti per duroni medio, Cerotti per duroni largo, Cerotti per calli medio, Cerotti per calli interno, Cerotti per alluce valgo, hanno una durata di conservazione di 36 mesi dopo la fabbricazione.
Se si indossano scarpe che rendono più soggetti alle vesciche, è consigliabile proteggere i piedi dallo sfregamento e dall’attrito con i cerotti per vesciche Compeed®. E’ possibile prevenire le vesciche anche indossando due paia di calze sottili quando ci si allena.
Le vesciche richiedono diversi giorni per guarire. I trattamenti consistono nel proteggere la vescica da ulteriori attriti. Si consiglia di applicare un cerotto Compeed® per prevenire ulteriori vesciche e fornire un sollievo rapido dal dolore.
Le cause più frequenti che provocano la formazione delle vesciche sono: l’attrito (spesso a causa di scarpe strette o inadatte), il gelo, l’ustione, le infezioni o le ustioni dovute a sostanze chimiche.
Le vesciche sono lesioni cutanee piene di liquido che si formano a causa di ripetuti attriti sulla pelle. Le vesciche aperte possono essere molto dolorose e richiedere giorni per guarire.
Le donne in gravidanza possono utilizzare cerotti Compeed® per vesciche e herpes labiale. In caso di dubbio, è opportuno consultare il proprio medico.
Non esiste un motivo per cui i cerotti Compeed® non debbano essere usati da chi ha avuto un infarto o problemi circolatori simili. Tuttavia, in caso di dubbio è sempre meglio consultare il proprio medico.
No, il diabete è una controindicazione. Il diabete può portare a problemi di circolazione e danni ai nervi, che a loro volta possono portare a ulcerazione delle estremità o mancata guarigione delle ferite. Per questo motivo è opportuno che chi soffre di diabete particolare attenzione quando si trovano situazioni simili. Consigliamo quindi, ai pazienti diabetici, di non usare cerotti Compeed® a meno che non abbiano prima consultato un medico.
Stampato sull’etichetta posteriore della confezione di plastica.
Tutti i cerotti tranne quelli Active per calli, non contengono alcun ingrediente attivo. Il Cerotto Active contiene acido salicilico che aiuta ad ammorbidire il callo
I cerotti Compeed® possono essere utilizzati da chiunque sia in grado di comprendere le istruzioni d’uso. Non esiste un limite di età.
Il cerotto è monouso. Se cade troppo presto, non si deve tentare di attaccarlo di nuovo ma si deve usare un nuovo cerotto Compeed®.
È noto che i prodotti lubrificanti, ad esempio con vaselina, danneggiano il neoprene e dovrebbero essere evitati. Lo stick anti-vescica Compeed® non contiene vaselina o prodotti derivati dal petrolio. Contiene prodotti di origine vegetale (principalmente olio vegetale idrogenato e alcool stearilico). Ma non sono disponibili informazioni sul fatto che possano anche danneggiare il neoprene.
I cerotti Compeed® per Vesciche non devono essere tagliati perché ciò ridurrebbe l’adesione dei cerotti. La loro forma è per ottimizzare l’adesione. Tale ottimizzazione viene compromessa se la forma viene modificata. Sono disponibili cerotti di diverse dimensioni tra cui Compeed® Vesciche Medio (per talloni e pianta del piede), , Compeed® Vesciche piccolo (per i lati del piede) e Compeed® Vesciche dita dei piedi).
Il cerotto dovrebbe rimanere saldamente in posizione per diversi giorni, consentendo alla pelle di riformarsi rapidamente. Non si deve tentare di rimuovere il cerotto fino a quando non inizia a staccarsi dai bordi.
Il cerotto non deve essere rimosso troppo presto, attendere fino a quando non inizia a sollevarsi ai bordi, quindi può essere rimosso delicatamente e facilmente nella vasca da bagno.
Il cerotto è assolutamente monouso. Se si stacca troppo presto, non si deve provare a riattaccarlo, ma si deve sostituire con un nuovo cerotto Compeed®.
Non far scoppiare deliberatamente la vescica, ma se si rompe, pulirla con acqua saponata delicata, immergerla in acqua salata per 10 minuti e coprire con un tampone protettivo come i cerotti Compeed® Cerotti per vesciche.
Il cerotto deve essere usato sin dal primo segnale di sfregamento per aiutare a prevenire le vesciche o sulle vesciche esistenti per alleviare il dolore e accelerare la guarigione.
Il cerotto Compeed® diventa bianco quando sta facendo il suo lavoro e sta favorendo la guarigione.
Una vescica con sangue indica che un vaso sanguigno si è rotto sotto la superficie della pelle. Quindi, può essere curata come qualsiasi altra vescica usando un cerotto Compeed®. Raccomandiamo, tuttavia, di prestare particolare attenzione al processo di guarigione della vescica e, in caso di dubbio, di consultare un medico.
I Cerotti Compeed per vesciche possono essere usati nella fase in cui la vescica è aperta, formando una ferita. Compeed protegge da infezioni, sporco e acqua e crea un ambiente che aiuta ad accelerare la guarigione della ferita. Compeed deve essere applicato dopo aver disinfettato la ferita.
In caso di una vescica aperta molto grande da non poterla coprire con un cerotto Compeed®, si consiglia di consultare un medico.
Questo non è lo scopo previsto. Si consiglia una medicazione regolare impermeabile in modo che la fasciatura copra il taglio e l’adesivo si trovi solo attorno al taglio.
Non vi è alcuna controindicazione all’utilizzo dei cerotti Compeed® durante l’allattamento, sebbene non siano stati fatti test specifici, purché vengano rispettate le istruzioni d’uso e non vengano utilizzati in modo errato (per esempio sui calli sul seno).
Per ottenere risultati ottimali, il prodotto deve essere conservato a temperatura ambiente (da 15 ° C a 25 ° C). Il prodotto può essere conservato per brevi periodi al di sopra di 30 ° C, ma al di sotto di 40 ° C.
La caduta della pelle, che protegge una ferita e impedisce l’ingresso di sporco e germi, è un processo di guarigione naturale delle ferite. Tuttavia, una ferita senza pelle non è l’ideale dal punto di vista della guarigione. L’umidità infatti è l’ideale, purché sia possibile evitare l’ingresso di germi e sporco. Questo è l’ambiente che un cerotto Compeed® cerca di creare per proteggere la ferita in un ambiente di guarigione favorevole.
Sì, il cerotto protegge la pelle dallo sfregamento e grazie alla sua imbottitura allevia rapidamente il dolore.
Un cerotto per vesciche Compeed® può rimanere in posizione per diversi giorni sebbene la durata vari da persona a persona.
Una volta applicato, il cerotto può dare rapido sollievo dal dolore e dalla pressione. Il cerotto agisce anche come una seconda pelle per accelerare il processo di guarigione.
Sì, i cerotti Compeed® sono impermeabili. Sebbene il contatto con l’acqua e il nuoto possa ridurre l’adesione, l’acqua entrerà solo attraverso i bordi del cerotto, ma non attraverso la pellicola esterna. Se l’adesione è ridotta, rimuovere con cura il cerotto allungandolo lentamente lungo la pelle e sostituirlo con uno nuovo.
Il prodotto è confezionato in condizioni ottimali, ma non è sterile.
A seconda di come reagisce il sistema immunitario, l’herpes labiale, può essere più o meno grave da persona a persona. Ciò è indipendente dal trattamento applicato. L’area della lesione può essere più grande con lo sviluppo di più vescicole e/o più focolai possono svilupparsi in diverse aree nelle diverse fasi e possono essere accompagnati da un aumento del dolore. Peraltro, c’è sempre il rischio di un’infezione secondaria da batteri, che può rendere l’episodio più doloroso e può portare a un problema più grave. E’ bene sapere che ci sono altre malattie che colpiscono la pelle e che assomigliano molto al quadro clinico di un herpes labiale, ma che richiedono un trattamento medico specifico. Tutto questo può accadere con qualsiasi trattamento ed è un fattore intrinseco dell’episodio di herpes stesso. Tuttavia, un decorso più grave dei sintomi può anche essere causato da incompatibilità o da una reazione allergica ma si tratta di casi molto rari, anche se il prodotto è generalmente molto ben tollerato. Quindi, se rossore e prurito persistono, durante l’uso del prodotto, si consiglia di sospenderlo e di rivolgersi ad un medico. Poiché il decorso varia da individuo a individuo e non può essere giudicato a distanza, si consiglia di consultare un medico se: si notano condizioni diverse rispetto a quelle apparse nei precedenti focolai, i sintomi peggiorano, persistono molto più a lungo del solito e/o non si guarisce entro 10 giorni o anche se l’herpes si è sviluppato vicino all’occhio.
L’herpes labiale in genere guarisce in 7-12 giorni.
Consultare sempre un medico o un farmacista se la ferita non guarisce o se sembra peggiorare.
No, il cerotto non contiene farmaci. Tuttavia, contiene gel Idrocolloidale 075 ultrasottile, un ingrediente assorbente innovativo. È una delle più recenti tecnologie utilizzate nella cura delle ferite. Si tratta di un elemento fondamentale nella progettazione di un trattamento per le ferite, ultrasottile, flessibile e che non si nota. I trattamenti basati sull’idrocolloidale 075 ultrasottile, aiutano anche a prevenire la diffusione del virus.
Sebbene non possano essere evitati focolai, è possibile ridurre al minimo il contagio e la frequenza di focolai: Lavarsi sempre le mani prima e dopo aver toccato l’area infetta. Evitare di baciare, condividere bevande e prodotti per le labbra fino a quando l’herpes non sia completamente guarito. Se si conoscono i fattori scatenanti, bisogna cercare di evitarli. Ad esempio, applicando balsamo per le labbra con SPF se la causa dell’ herpes è l’esposizione a condizioni meteorologiche estreme. Non è possibile evitare l’infezione del virus dell’herpes labiale o evitare completamente i futuri focolai.
Le recidive di herpes labiale sono molto comuni. Il virus rimane nei gangli in una forma inattiva o latente. Durante questo periodo il virus non si replica. Rimane in questa forma latente per diversi periodi di tempo. Alcuni fattori scatenanti possono far sì che il virus viaggi attraverso il nervo fino alla pelle causando la ricomparsa dei sintomi. Questo è noto come recidiva.
Anche con un sistema immunitario sano, possono verificarsi recidive. A volte si verificano spontaneamente. Tuttavia, sono noti i seguenti fattori scatenanti che possono provocare una recidiva: stress fisico, stress persistenti, ansia, febbre, esposizione alla luce ultravioletta, esposizione al sole, danni ai nervi, danni ai tessuti, sistema immunitario debole, calore, freddo, mestruazioni, altre infezioni , affaticamento o cambiamenti ormonali.
Sia nel primo focolaio che in quelli successivi, le vescicole e le ulcere dell’herpes simplex sono piene di virus e sono altamente contagiose fino a quando non guariscono. Toccando l’herpes labiale e poi toccando con le stesse dita altre parti del corpo, il virus si potrebbe diffondere. Il virus dell’herpes labiale viene trasmesso dalla saliva. Per prevenire la diffusione, una persona con un herpes labiale dovrebbe lavarsi spesso le mani, specialmente dopo il contatto con l’herpes, e non condividere tazze o stoviglie con altre persone. L’herpes labiale si diffonde anche attraverso il contatto fisico diretto con una persona infetta. È possibile andare in una piscina o una vasca idromassaggio con un herpes labiale.
Sì. Non ci sono sintomi universali dell’ herpes; infatti, mentre alcune persone non mostrano alcun sintomo, altri ne manifestano diversi. Quindi, non tutti avranno gli stessi sintomi. Il primo sintomo classico di un herpes labiale è una sensazione di bruciore o formicolio intorno alle labbra o al naso. Entro un giorno o due si verifica un’eruzione, che può provocare vescicole visibili piene di liquido. Queste vescicole si rompono creando una piaga aperta. Se lasciato scoperto, l’herpes labiale si seccherà in alcuni giorni, formando una crosta che poi cadrà una volta che si è guariti.
L’herpes labiale è più contagioso durante un focolaio. Si diffonde attraverso un contatto diretto, solitamente baciandosi.
L’ Herpes Simplex Virus -1 (HSV-1) provoca generalmente herpes labiale. Il virus è di solito contratto durante l’infanzia. Sfortunatamente, il sistema immunitario del nostro corpo non è in grado di eliminare completamente l’infezione e il virus rimane nel nostro corpo, di solito nascosto nel ganglio, un nodo di nervi nel cervello. Sebbene non vi sia una comprensione definitiva di come si attivi un herpes labiale, è opinione comune che un focolaio possa essere innescato da una serie di fattori esterni come: esposizione al sole, stress, freddo, febbre, raffreddore o influenza, stanchezza o ormoni . L’herpes labiale si diffonde attraverso il contatto fisico diretto e intimo con una persona infetta.
Sì. Durante il focolaio, l’HSV-1 (Herpes Simplex Virus -1) è presente e può essere facilmente trasferito da una persona all’altra attraverso il bacio o la condivisione di un drink. Il cerotto Compeed® Trattamento dell’Herpes Labiale, aderirà all’herpes labiale aiutando a prevenire la diffusione del virus. In tal modo il rischio di contagio si riduce notevolmente.
Sia col focolaio iniziale che con i successivi, le vescicole e le ulcere dell’herpes simplex sono piene di virus e sono altamente contagiose fino a quando guariscono. Toccando l’herpes labiale e poi toccando con le stesse dita altre parti del corpo potrebbe causare la diffusione del virus. Per prevenire la diffusione, la persona infetta dovrebbe lavarsi frequentemente le mani, soprattutto dopo il contatto con l’herpes labiale, e non dovrebbe condividere tazze o stoviglie con altre persone.
Anche se si ha un sistema immunitario sano, si possono verificare recidive. A volte si verificano spontaneamente. Tuttavia, sono noti i seguenti fattori scatenanti che possono stimolare una recidiva: stress fisico, emotività, stress persistenti, ansia, febbre, esposizione alla luce ultravioletta, esposizione al sole, danni ai nervi, danni ai tessuti, sistema immunitario depresso, calore, freddo, mestruazioni, altre infezioni, stanchezza o ormoni.
Quando qualcuno ha un focolaio di herpes labiale, c’è il rischio di infezione secondaria, che può rendere l’episodio più doloroso e portare a un problema più grave. Coprendo l’herpes, il cerotto Compeed® Trattamento del l’herpes labiale riduce il rischio di infezione secondaria.
Tra 7 e 12 giorni.
Il primo sintomo di un herpes labiale è una sensazione di bruciore o formicolio intorno alle labbra o al naso. Entro un giorno o due si manifesta un’eruzione, che può portare a vescicole piene di liquido. Queste vescicole si rompono creando una piaga aperta. Se lasciato scoperto, l’herpes labiale si seccherà in qualche giorno. Si formerà una crosta che poi cadrà una volta guarita.
Il primo sintomo di un herpes labiale (impropriamente detto anche “febbre delle labbra”) è una sensazione di bruciore o formicolio intorno alle labbra o al naso. Entro un giorno o due si manifesta un’eruzione, che può portare a vescicole piene di liquido. Queste vescicole si rompono creando una piaga aperta. Se lasciato scoperto, l’herpes labiale si seccherà in qualche giorno. Si formerà una crosta che poi cadrà una volta guarita.
L’herpes labiale è estremamente comune: quasi il 90% di tutte le persone di età superiore ai trenta anni è risultata positiva all’HSV-1 in qualche momento della vita, e di conseguenza oltre il 20% delle persone spesso manifesta l’herpes labiale. Focolai cronici di herpes labiale possono essere dolorosi, aggravando la situazione.
L’herpes labiale si verifica più spesso nelle aree della bocca e delle labbra della bocca (l’HSV-1 attacca quest’area a causa dell’alta concentrazione delle terminazioni nervose), tuttavia può manifestarsi anche sulle narici, sulle guance e/o sulle dita. L’herpes labiale può anche formarsi nella parte superiore della bocca o delle gengive. Queste vescicole non devono essere confuse con le afte che si verificano all’interno della guancia e non sono correlate all’HSV.
Una persona può essere infettata da uno o da entrambi i virus dell’herpes. In genere, le infezioni da HSV-1 si verificano prevalentemente sopra o vicino alle labbra della bocca e le infezioni da HSV-2 si verificano nell’area genitale.
Le manifestazioni di herpes labiale possono essere trattate con creme e cerotti idrocolloidali. Il cerotto Compeed® Trattamento dell’Herpes Labiale nasconde rapidamente l’herpes, lo protegge e ne allevia il dolore.
Il virus dell’herpes labiale (chiamata impropriamente anche “febbre delle labbra”) è di solito contratto durante l’infanzia. Quasi il 90% della popolazione adulta ha il virus, ma solo il 20% presenta focolai. Questi possono essere innescati da diversi fattori tra cui: stress, sistema immunitario debole, stanchezza, febbre, raffreddore o influenza, condizioni meteorologiche estreme (freddo/caldo), esposizione al sole, mestruazione, sbalzi ormonali.
L’herpes è un virus e come la maggior parte degli altri virus, si può diffondere tra gli esseri umani. Ciò che rende l’herpes diverso dagli altri virus è che si tratta di un’infezione che dura per sempre. Altri virus comuni, come quelli che causano raffreddore o influenza, vengono distrutti completamente dal sistema immunitario. Non è così con l’herpes. Il virus dell’herpes si trova in un punto del corpo chiamato ganglio, un nodo di nervi nel cervello che non è raggiungibile dalle difese del corpo. Ogni tanto il virus dell’herpes si replica e si muove lungo un particolare percorso verso la superficie del corpo. Questo è noto come focolaio. Quando il virus dell’herpes si manifesta in questo modo, viene solitamente eliminato dal sistema immunitario. Ma il virus dell’herpes si nasconde nel corpo per poter sopravvivere – almeno fino a quando la persona, che lo ha contratto, è in vita.
Non è consigliabile utilizzare i cerotti Compeed® dopo la data di scadenza.
Per il momento, le confezioni non sono biodegradabili, ma l’Azienda comprende a pieno la necessità di rispettare l’ambiente e lavora costantemente su questo tema. Assicurarsi comunque di gettare le confezioni usate nella raccolta appropriata.
I cerotti Compeed® non contengono lattice, cellofan o glutine. I cerotti Compeed® sono testati anche per quanto riguarda la sensibilizzazione e l’irritazione; si tratta di test standard ed entrambi i test sono negativi
Non rimuovere il cerotto finché questo non inizia a staccarsi dai bordi. Se il cerotto è ancora applicato dopo 12 ore, continuerà a creare un ambiente di guarigione ottimale e quindi continuerà ad essere efficace.
Sì. Per ottenere i migliori risultati, si consiglia di applicare il cerotto sin dai primi sintomi dell’herpes labiale.
Il cerotto Compeed® Trattamento dell’Herpes Labiale può essere utilizzato sia dagli adulti che dai bambini, anche se non sono stati condotti studi specifici sui bambini. Tuttavia, il genitore deve assicurarsi che il bambino abbia l’età adatta per rendersi conti che il cerotto non vada masticato o ingoiato.
Il cerotto dovrebbe agire bene anche sui bambini, anche se non sono stati fatti studi specifici. Tuttavia, i genitori dovrebbero controllare i bambini per assicurarsi che non mastichino e non inghiottiscano il cerotto.
Non è necessario prendere particolari precauzioni quando si utilizza il cerotto.
Sì, a patto che si presti attenzione mentre si agisce intorno alla zona infetta.
Si raccomanda di evitare il contatto intimo con altre persone durante un focolaio di herpes, perché il virus HSV-1 può essere facilmente trasferito da una persona all’altra attraverso il bacio o la condivisione di una bevanda
Non ci sono incompatibilità note con alcun tipo di cibo o di bevanda, quando si usa il cerotto.
Sì. Basta assicurarsi che il cerotto non si stacchi. Poiché il virus può essere trasmesso anche dalla saliva, si raccomanda di non condividere bicchieri o stoviglie con altre persone.
Per ottenere i migliori risultati si consiglia di tenere il cerotto applicato giorno e notte.
Il cerotto dovrebbe aderire anche se si ha la barba.
No. Il cerotto deve essere applicato sulla pelle pulita e asciutta – senza crema o unguento. Il trucco può essere applicato sul cerotto.
Un cerotto si stacca naturalmente dopo circa 8 ore e deve essere sostituito con uno nuovo. Le esperienze individuali possono variare. In ogni caso, è necessario attendere che il cerotto inizi a staccarsi prima di rimuoverlo.
La data di scadenza è scritta sulla confezione sotto il numero di lotto.
Nessuno dei componenti usati da Compeed® ha origine animale. I cerotti Compeed® sono vegani. Non contengono neanche alcool.
La ferita e la pelle non si seccano utilizzando il cerotto. Il cerotto sigilla l’herpes labiale coprendolo interamente, per proteggerlo da ulteriori peggioramenti e dal contatto. Il cerotto fornisce anche sollievo dal prurito e dal bruciore. Assorbe una parte del liquido e permette al resto di respirare attraverso il cerotto. Non si forma alcuna crosta perché la ferita non si asciuga. La ferita è meno evidente e meno fastidiosa, se non si forma una crosta secca e pruriginosa.
Il cerotto Compeed® Trattamento dell’Herpes Labiale è invisibile e rivoluzionario, poiché contiene un gel idrocolloidale – 075 ultra sottile, che tratta l’herpes labiale dall’inizio alla fine. Il cerotto Compeed® Trattamento dell’Herpes Labiale è stato clinicamente testato in tutte e 5 le fasi dei sintomi dell’herpes labiale, dall’inizio alla fine.
Il cerotto non dovrebbe influire sulla pelle sana e non dovrebbe renderla secca e pruriginosa in quanto crea un ambiente umido che favorisce la guarigione.
Il cerotto Compeed® Trattamento dell’Herpes Labiale è ben tollerato nel trattamento dell’herpes labiale. Non sono emersi problemi di sicurezza legati all’uso del cerotto.
Sì, il contatto è la fonte più comune di contagio e il Cerotto Compeed® Trattamento dell’Herpes Labiale sigilla e copre completamente la ferita impedendo di toccarsi nella zona infetta.
Il Cerotto Compeed® Trattamento dell’Herpes Labiale non offre una ottima protezione dai raggi UV. È possibile utilizzare la protezione solare sopra il cerotto.
Sì. Se dovessero manifestarsi arrossamenti e prurito, si deve interrompere il trattamento e recarsi da un medico.
Il cerotto è resistente all’acqua, compresa l’acqua salata e con cloro. Tuttavia, se l’herpes si trova vicino alla bocca, l’adesività può ridursi mentre ci si lava il viso o si beve . Anche il nuoto può ridurre l’adesione. L’acqua entra solo attraverso i bordi, non attraverso la pellicola esterna. Se ciò dovesse accadere, sarebbe sufficiente sostituirlo con un nuovo cerotto.
Il cerotto offre condizioni di guarigione favorevoli. Ricoprendo l’herpes labiale con il cerotto Compeed®, si prova un sollievo lenitivo dal prurito e dal bruciore perché il cerotto protegge le terminazioni nervose esposte e impedisce che l’herpes labiale si secchi e quindi previene anche la formazione di croste dolorose.
La tecnologia Idrocolloidale-075 è un gel attivo che agisce come una seconda pelle. Sigilla l’herpes labiale per accelerare il naturale meccanismo di guarigione.
Per ottenere i migliori risultati, è necessario iniziare ad usare il cerotto appena si manifesta per la prima volta un formicolio e continuare a usarlo notte e giorno, fino alla completa guarigione della lesione.
Gli antivirali combattono il replicarsi del virus, ma questo virus non può ancora essere eliminato definitivamente. Pertanto, un approccio alternativo è quello di trattare i sintomi dell’herpes labiale come se fosse una ferita. Il cerotto Compeed® Trattamento dell’Herpes Labiale è rivoluzionario, perché lo tratta alleviandone i sintomi in ogni fase del focolaio.
Sì, si può usare il cerotto in caso di Herpes facciale, a meno che non si trovi intorno agli occhi.
In caso di gravidanza o allattamento, consultare il proprio medico prima di utilizzare i cerotti Compeed® Trattamento dell’Herpes Labiale.
Non sono disponibili dati clinici sull’utilizzo del cerotto con altri trattamenti locali. Si consiglia di utilizzare il cerotto senza altri trattamenti locali o di chiedere consiglio agli operatori sanitari.
Si sconsiglia l’uso di creme o unguenti sotto il cerotto in quanto potrebbero comprometterne l’adesione.
Non sono note controindicazioni all’uso del cerotto con altri medicinali. Tuttavia, l’utilizzo di creme o unguenti per il trattamento dell’herpes labiale potrebbero pregiudicare l’adesione del cerotto.
Il cerotto è composto da materiali che non dovrebbero essere pericolosi per la salute. Non dovrebbero esserci rischi di soffocamento in quanto il cerotto è sottile e di piccole dimensioni. Tuttavia, il prodotto non deve essere ingerito. In caso di ingestione, consultare il proprio medico.
Per prevenire i calli, si deve ridurre la pressione e idratare i piedi, soprattutto se si pensa di usare scarpe strette. Applicare un cerotto idrocolloidale, come Compeed® cerotti per calli, può ridurre la pressione mantenendo il naturale equilibrio di umidità.
È possibile alleggerire e idratare i punti di pressione sul piede. Questo può essere fatto applicando un cerotto per attenuare lo sfregamento e l’attrito. Il prodotto Compeed® cerotti per calli contiene uno specifico gel che aiuta a rimuovere il callo e a dare sollievo rapido dal dolore.
I calli sono causati dallo sfregamento e dalla pressione sulle superfici ossee, per l’uso di scarpe non adatte. La pelle del piede si ispessisce come risposta protettiva alla pressione e all’attrito.
I calli sono aree di pelle ispessita sul piede, spesso dolorose alla pressione.
I cerotti Compeed®cerotti per calli non sono indicati per essere usati sulle verruche in quanto non sono stati effettuati test specifici. Non possiamo quindi consigliarne l’uso.
Per evitare che si formi un durone, si consiglia di idratare i piedi con una crema e un prodotto esfoliante. In questo modo la pelle morta viene rimossa prima che si indurisca.
E’ anche consigliabile proteggere i piedi contro lo sfregamento e l’attrito, soprattutto se si pensa di indossare i tacchi alti che spostano tutto il peso sulla pianta del piede.
I duroni sono aree di pelle gialla indurita, che si trovano più spesso sul tallone o sulla pianta del piede. I duroni sono generalmente più grandi dei calli e meno definiti.
Iniziare ammorbidendo e idratando la pelle dove si presenta il durone. Usare il cerotto Compeed® cerotti per Duroni per attenuare la pressione, idratare e fornire un sollievo rapido dal dolore.
I duroni sono provocati da sfregamento ripetuto, dalla pressione e dal peso, come avviene per esempio, quando si indossano tacchi alti che spostano tutto il peso corporeo sulla pianta del piede.
E’ possibile ritardare la progressione dell’alluce valgo prendendosi cura dei piedi. È necessario evitare di esercitare pressioni inutili indossando scarpe adatte, soprattutto in prossimità dell’articolazione e della zona delle dita dei piedi. Nelle occasioni in cui è indispensabile utilizzare scarpe eleganti ma non adatte, si consiglia di ammortizzare l’area per ridurre al minimo la pressione.
La pressione verso l’interno sulle dita dei piedi può causare l’alluce valgo; la punta dell’alluce spinge verso l’interno del piede e l’articolazione viene spinta fuori. Scarpe strette e scomode possono aggravare questa condizione.
L’alluce valgo può anche essere dovuto ad altre cause mediche preesistenti, in caso di dubbio consultare il medico.
La chirurgia è l’unico rimedio definitivo per l’alluce valgo. Fortunatamente, è possibile ridurre al minimo l’attrito e lo sfregamento sulla zona indurita. I cerotti Compeed® cerotti per alluce valgo, ammortizzano la pelle prevenendo ulteriori sfregamenti e fornendo un sollievo rapido dalla pressione e dalla pelle indurita.
L’alluce valgo è una protuberanza sull’articolazione dell’alluce che può essere molto dolorosa.