- Cosa sono i duroni, come comportarsi e come fare per evitarli
- Guida alla rimozione dei duroni
- Quando è consigliabile chiedere aiuto ad un professionista
I duroni, in genere, non sono gravi, ma possono causare disagio o talvolta persino dolore, a causa della pressione esercitata sui tessuti sottostanti dall’area ispessita della pelle. Per eliminare disagio e dolore è importante trattarli.
Come trattare i duroni?
I duroni si formano a causa di una pressione eccessiva sul tallone, sull’avampiede o sul palmo della mano. Eliminando la fonte di pressione, probabilmente guariranno spontaneamente. Trattare un durone, qualora si decida di farlo, può essere un processo lungo non sempre raggiungibile in un solo giorno.
Per rimuovere un durone, si consiglia di non usare oggetti appuntiti, poiché potrebbero verificarsi lesioni e causare sanguinamento e/o infezione.
Se la pelle è insensibile a causa di cattiva circolazione, diabete o danni ai nervi, è necessario consultare il medico.
Come rimuovere i duroni:
Passaggio 1: ammorbidire il durone
I duroni sono molto spessi e duri, quindi si consiglia di ammorbidirli prima. È possibile farlo mettendo la parte interessata (in genere la mano o il piede) in ammollo in acqua calda e saponata. L’aggiunta di sali di Epsom nella soluzione di ammollo potrebbe avere un effetto additivo. Si possono anche usare creme esfolianti disponibili in commercio per ammorbidire la pelle. Un’altra opzione è quella di utilizzare liquidi o unguenti da banco contenenti acido salicilico. L’acido salicilico aiuta a dissolvere la struttura della cheratina che costituisce la pelle morta. Questi trattamenti devono essere usati con cautela poiché l’acido salicilico può irritare la pelle sana circostante.
Si possono usare anche i cerotti Compeed® Cerotti per Duroni. Questi cerotti contengono un gel attivo (tecnologia idrocolloidale), che umidificando, protegge e ammorbidisce il durone, alleviando il disagio o il dolore se presente.
Passaggio 2: limare il durone con una pietra pomice o una lima da piedi
Una volta ammorbidito il durone, è possibile limarlo con una pietra pomice. Per farlo si deve immergere la pietra pomice nell’acqua, quindi rimuovere delicatamente la pelle morta con movimenti circolari o laterali. Si può anche usare una lima da piedi come strumento esfoliante. Prestare attenzione a non rimuovere troppa pelle in quanto ciò potrebbe causare sanguinamento e infezione. Si consiglia invece di rimuovere solo piccole quantità e di ripetere l’operazione regolarmente fino a quando il durone sia completamente scomparso.
Passaggio 3: mantenere la pelle idratata
Dopo aver limato il durone, è importante idratare la pelle per mantenerla morbida. Qualsiasi lozione per la pelle va bene. L’applicazione di un cerotto Compeed® Cerotti per Duroni contribuirà a mantenere idratata l’area del durone e ad accelerarne la guarigione.
Prevenire la formazione di duroni ed evitare le recidive:
Per evitare la formazione di duroni, è necessario ridurre la pressione e lo sfregamento su piedi e mani.
Per limitarne la formazione è opportuno non indossare scarpe che alterano la distribuzione del peso, come scarpe col tacco alto o ad arco alto. Se l’attività lavorativa richiede di indossare scarpe alla moda (cioè non ergonomiche) si consiglia di usare scarpe comode o da ginnastica nei tratti da e verso l’ufficio. Si consiglia di ridurre l’altezza del tacco il più possibile.
È buona norma prendersi cura delle proprie scarpe riparandole o sostituendole regolarmente. Le suole consumate in genere non sono molto efficaci nell’ammortizzare i piedi. Inoltre, se si nota che la suola o il tacco delle scarpe tendono a consumarsi in modo non uniforme, è opportuno rivolgersi ad un ortopedico o ad un podologo per farsi consigliare scarpe o solette correttive.
I duroni possono formarsi anche sulle mani, quindi indossare guanti protettivi o anche imbottiti, può essere d’aiuto se si utilizzano utensili.
Quando consultare il medico?
È opportuno consultare un medico o un podologo specializzato nella cura dei piedi, se il durone è molto doloroso o in caso di diabete, in caso di pelle delicata o se si soffre di problemi circolatori.
Uno specialista della postura o del piede può aiutare a correggere un’andatura anomala controllando le calzature o identificando un’anomalia congenita della struttura ossea. In quest’ultimo caso, potrebbe essere necessaria una radiografia o persino un intervento chirurgico.
Un podologo o un medico specializzato nella cura dei piedi può rimuovere parte della pelle dura usando un bisturi. Non è consigliabile farlo a casa da soli.
La pelle arrossata e gonfia intorno al durone può indicare la presenza di un’infezione.
In caso di infezione o rischio di infezione, il medico potrebbe prescrivere un prodotto specifico.