Le veschiche spesso guariscono da sole senza trattamenti: la pelle nuova si formerà sotto l’area interessata e il liquido verrà semplicemente riassorbito. È comunque importante curare fin da subito una vescica con trattamenti specifici ma piuttosto semplici.
- Gli obiettivi del trattamento sono limitare l’espandersi della lesione, prevenirne l’infezione e aiutarne la guarigione;
- Conoscere l’avanzamento della lesione è utile per impostare il giusto trattamento;
- Utilizzare i cerotti specifici può essere utile per velocizzare la guarigione spontanea della vescica ai piedi, scongiurare il peggioramento della lesione con l’ammortizzazione e ridurre il dolore alleviando la pressione.

Perché trattare immediatamente una vescica da attrito
Il liquido nella vescica mantiene pulita la pelle sottostante, prevenendo le infezioni e favorendo la guarigione. L’applicazione di un impacco freddo o di ghiaccio può aiutare a ridurre temporaneamente il gonfiore e il fastidio.
Gli obiettivi primari del trattamento sono: prevenire l’espansione della lesione, ridurre il fastidio, promuovere la guarigione e prevenire l’infezione. L’uso di cerotti appositi per vesciche favorirà la guarigione: essi assorbono il liquido in eccesso e contribuiscono ad accelerare il naturale processo di guarigione della ferita.
Lo scopo principale è quello di mantenere intatta la vescica il più a lungo possibile, poiché la pelle offre una protezione naturale contro le infezioni. Tuttavia, se il dolore persiste o si sospetta un’infezione, è opportuno consultare un medico.
Identificare lo stadio della vescica
La prima cosa da fare per il corretto trattamento delle vesciche ai piedi è identificare in quale fase si trova la vescica. Si osservi con attenzione la pelle che protegge la vescica. È intatta, lacerata o staccata?
Se è intatta: per prevenire ulteriori danni, è necessario ridurre l’attrito o lo sfregamento. Bisogna quindi pulire delicatamente l’area e applicare un cerotto. È consigliabile applicare cerotti specifici per vesciche. Infatti, la protezione della vescica sarà maggiore con cerotti specifici in quanto il bordo del cerotto aderisce saldamente alla pelle, prevenendo lo sfregamento che provoca dolore. Si deve scegliere la giusta dimensione del cerotto e, in base alla posizione della vescica (dita, tallone, ecc.), si possono anche scegliere cerotti di forma specifica. I cerotti specifici per vesciche, come quelli a base di gel idrocolloidale di Compeed® Cerotti per Vesciche, offrono una migliore ammortizzazione e quindi, oltre a fornire sollievo dal dolore, isoleranno maggiormente la vescica dalla fonte di attrito.
Se la pelle che protegge la vescica è lacerata o staccata: sarà necessario utilizzare un antisettico per prevenire le infezioni. Se non si ha un antisettico a disposizione, si consiglia di pulire la vescica con una soluzione salina (acqua salata) o con acqua corrente. Una volta fatto questo, la cosa migliore è coprire la vescica senza liquido con una benda pulita. In questo caso i cerotti idrocolloidali sono particolarmente adatti: forniscono infatti una maggiore ammortizzazione, alleviando così il dolore in questa zona altamente sensibile e creano un ambiente protetto e umido che consentirà una guarigione più rapida. Questi cerotti interagiscono con la base della vescica esposta per stimolare la guarigione dall’esterno e, inoltre, sono ammortizzanti e impermeabili.
Quanto spesso si deve cambiare il cerotto?
I cerotti impermeabili, come i Cerotti Compeed® per Vesciche, devono essere sostituiti solo quando iniziano a staccarsi o quando la bolla bianca, formata dai fluidi delle vesciche sotto la medicazione, raggiunge il bordo del cerotto. È quindi possibile lasciare un cerotto idrocolloidale per diversi giorni. Per le vesciche intatte (pelle integra), Compeed® Cerotto per Vesciche rimane in posizione fino a quando i bordi del cerotto iniziano a sollevarsi. Il cerotto può rimanere aderente anche per diversi giorni. Scegli tra i prodotti Compeed® quello più adatto alle tue esigenze.
È consigliato non rimuovere il cerotto per consentire alla vescica di guarire nei tempi previsti.
Occorre bucare o far scoppiare la vescica perché il liquido fuoriesca?

Sebbene fosse una pratica comune fino a non molto tempo fa, far scoppiare una vescica non è più raccomandato perché può causare un’infezione. Tuttavia, se una vescica è grande, dolorosa o tende ad irritarsi ulteriormente, potrebbe essere indicato bucarla per alleviare il dolore o prevenire la rottura accidentale della pelle che ricopre la vescica. È importante pulire la ferita con un antisettico o acqua salata per evitare che si infetti. Una volta pulita, l’uso di un cerotto Compeed® per Vesciche aiuterà a rimarginare la ferita, a prevenire il rischio di ulteriori infezioni e ad accelerare il processo di guarigione.
Se si sospetta che la vescica si sia infettata, è necessario consultare un medico. I segnali più evidenti di infezione sono:
- Pus: liquido giallastro e più denso del normale liquido della vescica;
- Aumento del dolore, gonfiore, arrossamento, bruciore;
- Striature rosse che si estendono dalla vescica.